FOOTY Class R/C Sailboat
Official Class Association of IFCA

NOTA: questa traduzione vuole essere un semplice "aiuto" per chi non ha dimestichezza con la lingua inglese; in caso di dubbio o controversia, fare sempre e comunque riferimento alla norma presente nella versione in lingua inglese.

REGOLE DELLA CLASSE FOOTY

Questa è una classe a regole aperte, nella quale tutto ciò che non è esplicitamente vietato è permesso (si veda il chiarimento espresso dal competente organo della classe nel Gennaio 2007 cliccare qui.)

A. GENERALITA’
A.1 La classe è amministrata dall’ Associazione di Classe Footy.
A.2 Una barca, per appartenere alla Classe Footy, deve avere lo scafo lungo approssimativamente 305mm.

B. REGOLE PRINCIPALI DI MISURAZIONE
B.1 Ad eccezione di quanto previsto ai punti B.2, B.3 e B.4, la barca in ordine di regata deve essere contenuta in una dima di misurazione a forma di scatola rettangolare aperta sul lato superiore, le cui misure interne sono lunghezza 305 mm., profondità 305 mm., larghezza 153 mm., con due aperture sul lato corto di 6,3 mm. per permettere la fuoriuscita del timone, di un bompresso e di un albero di trinchetto (rif.to ai punti B3 e B4), come mostrato nel diagramma.
B.2 Dalla dima di misurazione possono fuoriuscire: vela(e), albero, manovre correnti, antenna e manovre fisse.
B.3 Un bompresso può fuoriuscire dal lato anteriore della dima di misurazione (dall’apertura apositamente predisposta).
B.4 Il Timone ed un albero di trinchetto possono fuoriuscire dalla parte posteriore della dima di misurazione (dall’apertura appositamente predisposta).

C. IN REGATA
C.1 L’equipaggiamento di radio controllo della barca deve prevedere l’utilizzo di solo 2 canali.
C.2 Il modello è alimentato da 4 batterie tipo "AA" posizionate internamente allo scafo.
C.3 Durante la regata si applica quanto segue:
(a) Il bulbo non può essere cambiato, nè può muoversi o ruotare rispetto allo scafo.
(b) non è permesso l’uso di più di 2 armi o vele
(c) l’armo più piccolo non deve superare i 305 mm. oltre il bordo superiore della dima di misurazione.

D. SCAFO
D.1 Il numero di registro dello scafo deve essere esposto sulla superficie esterna della coperta e dello scafo, o internamente ad esso, in modo chiaro e leggibile; deve essere indelebile, e può essere: dipinto, inciso, incollato o stampato.

Insegna di classe
in scala 1/1

E. APPENDICI DELLO SCAFO
E.1 Il timone può fuoriuscire dalla dima di misurazione per 51 mm. massimo.
E.2 Fatta eccezione per il timone, è vietato qualsiasi tipo di appendice mobile allo scafo.
E.3 Lo spessore del timone non può superare i 6,3 mm.
E.4 I materiali usati non possono avere densità superiore a quella del piombo: 11300kg/m³.

F. ARMO
F.1 E’ ammesso un solo bompresso del diametro massimo di 6,3 mm.
F.2 E’ ammesso un solo albero di trinchetto del diametro massimo di 6,3 mm.
F.3 L’attrezzatura usata non deve essere sovradimensionata rispetto al suo effettivo utilizzo.

G. SEGNI IDENTIFICATIVI SULLE VELE
G.1 Il numero velico corrisponde al numero di registro
G.2 L’insegna di classe deve essere esposta sovrapposta su entrambi I lati della randa come mostrato nel diagramma.
G.3 Per i numeri velici si applicano le norme previste dalle ISAF RRS in vigore, con le seguenti eccezioni:
(a) tutte le dimensioni sono dimezzate.
(b) I numeri velici devono essere esposti solo sulla randa e non seguono quanto previsto dalla regola E6(e)3.
(c) le barche con i numeri velici 01,08,10,18,80 e 81 devono far precedere il numero dal prefisso '1', a meno che il numero necessiti di essere cambiato durante una manifestazione (in caso di numeri uguali).

Queste regole di classe adottano le definizioni previste dall’ ISAF Equipment Rules of Sailing (ERS). Fatta eccezione per i titoli, un termine è scritto in " grassetto" quando si applica la definizione della ERS.

In vigore dal 14 Settembre 2005